All’approssimarsi dell'entrata in vigore del Nuovo Codice degli Appalti, con importanti aggiornamenti normativi e tecnologici che interesseranno l’intero processo di gestione degli appalti pubblici, sono previste adeguate evoluzioni anche per PRO-Q, la piattaforma di e-Procurement di Venicecom.
Da sempre, Venicecom svolge un rigoroso monitoraggio e analisi giuridica del contesto legislativo, dei nuovi regolamenti e relative interpretazioni, e provvede tempestivamente all’adeguamento della piattaforma PRO-Q: in questo periodo, in particolare, la piattaforma è oggetto di importanti innovazioni funzionali che ne garantiranno la completa aderenza al Nuovo Codice Degli Appalti entro le scadenze previste.
Grazie alle solide radici italiane di PRO-Q e all’ampia diffusione della nostra piattaforma nella PA Italiana, Venicecom partecipa a tavoli di lavoro con AgID e con ANAC: abbiamo quindi l’importante opportunità di ricevere informazioni aggiornate in tempo reale sugli orientamenti e le interpretazioni del percorso di evoluzione normativa e tecnologica in atto; inoltre, abbiamo fornito il nostro contributo concreto a tale percorso, in base alla nostra pluriennale esperienza come fornitori di sistemi di e-Procurement e di servizi di consulenza e di supporto specialistico alle Stazioni Appaltanti.
È già stato anticipato che fra i requisiti della check-list verrà richiesta a tutte le piattaforme di e-Procurement l’integrazione completa con ANAC: l’Autorità ha infatti chiarito che non metterà più a disposizione delle Stazioni Appaltanti un proprio front-end applicativo e sarà demandato quindi alle piattaforme di e-Procurement lo sviluppo dell’interoperabilità tramite i servizi messi a disposizione da ANAC.
Proattivamente, Venicecom ha già realizzato e rilasciato tale integrazione nell’ambito di PRO-Q, pertanto la nostra piattaforma è già conforme al requisito e lo sarà anche dopo la scadenza del 1 gennaio 2024.